La Nuova Sardegna - L'atletica leggera soffre ma ha tanti giovani talenti

Chiusa la stagione agonistica 2011, caratterizzata dal meeting internazionale su pista Memorial Delogu di altissimo livello tecnico ma spostato a Dorgali (tra molte polemiche per l'indisponibilità del campo di atletica di Nuoro) e da buoni risultati individuali nelle categorie giovanili, l'atletica nuorese si prepara ad un difficile anno di transizione nella quale per si vedono pochi spiragli di luce.

Gianni Usala, presidente da oltre dieci anni della Fidal provinciale (oltre che buon atleta prima e poi tecnico e dirigente della Delogu, principale società di atletica del territorio e una delle più forti e rappresentative a livello regionale), così commenta l'anno appena trascorso dell'atletica nuorese: «Nella stagione 2011 tutta l'atletica nuorese ha sofferto dell'indisponibilità del campo scuola, unica struttura cittadina per la pratica di questa disciplina. Questo ha portato ad un calo dei numeri dei tesserati».

Perché attribuisce questa rilevanza al campo scuola cittadino?

«E' stata la struttura portante di tutto il nostro movimento, non solo cittadino ma anche provinciale. La mancata omologazione dell'impianto da parte della Fidal, per mancate inadempienze dell'amministrazione comunale di Nuoro come rilevate dal settore impianti della Fidal, nella scorsa stagione ha creato notevole disagio nelle società di atletica nuoresi più rappresentative. Ora abbiamo appreso di un contributo di 100 mila euro della Regione destinato ai lavori nella struttura di atletica nuorese».

Nonostante queste difficoltà non sono mancati i buoni risultati nel 2011. Quali son state le cose migliori dell'anno appena trascorso e quali saranno ancora gli atleti su cui punterà l'atletica nuorese nel 2012?

«Le difficoltà che l'atletica leggera nuorese ha dovuto affrontare sono state in parte attenuate dai buoni risultati dein giovani atleti che si son messi in luce a livello nazionale come l'allievo Elias Sagheddu, le cadette Giulia Mannu, Aurora Cubeddu, Giulia Frontino, Giovanni Canu (tutti hanno fatto parte della rappresentativa regionale coi categoria) e poi di Flavio Stochino, Ilenia Murgia e Antonio Moro. Per il 2012 penso che saranno sicuramente ancora questi gli elementi su cui dovrà puntare l'atletica leggera nuorese, soprattutto Mannu e Sagheddu, ma penso che un occhio di riguardo meriti il nuovo talento giovanile Salvatore Orlando».