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Commenti sulle Gare
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fontana-di-trevi-romaQuando alle 9.30 è tuonato il cannone che ha aperto ufficialmente la 19ima edizione della Maratona di Roma, i nostri portacolori, e non solo loro, avranno fatto proprie le parole del neo Papa Francesco

: ”Chiedo a tutti Voi di pregare per me”. E si perché quando inizia il conto alla rovescia dei metri che mancano a chiudere la Maratona c’è proprio bisogno di una piccola grande preghiera di conforto che sia di aiuto a sopportare la grande sofferenza che solo questa gara è capace di dare. Una sofferenza che non è solo fisica ma anche, e dopo un certo tot di chilometri ancora più rilevante, psicologica. Bisogna solo correrla per capire quale è la percentuale dell’una rispetto all’altra e quanto cambi il peso della seconda nella seconda parte di gara.

I nostri portacolori hanno ben figurato in una giornata nuvolosa e fresca che con l’andare delle ore è andata peggiorando anche per via del vento che ha soffiato a tratti in modo moderato. Il percorso per via dell’elezione del nuovo Pontefice ha subito dei cambiamenti che hanno incrementato la parte ricca di sampietrini. Il primo a giungere al traguardo è Pier Paolo Stefanopoli che con una condizione precaria ha comunque voluto correrla come se fosse un lunghissimo. Ha chiuso in 3h14’48’’ mantenendo un ruolino di marcia perfetto intorno ai 4’40 a km che fa ben sperare per il vero obiettivo primaverile. Di seguito Walter Proia che ha disintegrato il suo personal best, 3h43’53’’ con un leggero calo nel finale. Ha sfiorato il muro delle 4 ore Giovanni Maria Vargiu che ha fermato il tempo alle 3h59’43’’ con un calo vistoso dopo il 30imo km forse dovuto ad uno strano liquido giallo ingurgitato la sera prima della gara. Infine Giampaolo Todde che col suo incedere calmo e rilassato taglia il traguardo in 4h30’05’’ leggermente distanziato dai primi.

Tra gli amici Paolo Budroni ha chiuso in 3h21’01’’, Luigi Mundula 3h25’50’’, Pier Luigi Salis 3h15’35’’, Carlo Fenu 3h54’03’’ , Benedetto Deriu 4h17’03’’, Rodolfo Marroccu 3h16'17'', Giorgio Piras 3h52'58''. Purtroppo il sito Tds è completamente in tilt e non riusciamo ad estrapolare i dati relativi ai sardi presenti che hanno onorato la nostra terra. Siamo certi che nessuno è sceso sotto le 3h e che il primo dei sardi dovrebbe essere l’atleta dei Runners di Oristano Delucchi Marco col tempo prossimo alle 3h04’12'' mentre la prima donna è Mura Valeria che ha chiuso col tempo di 3h45'41''. Complimenti a tutti… Concludere una maratona è sempre un gran risultato.

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