Dalle piccole cose nascono le grandi cose. Da un piccolo sorriso nasce una grande partecipazione collettiva. Questo è quello che ho avvertito sabato mattina avventurandomi in uno dei paesi della frontiera barbaricina.
Dalle piccole cose nascono le grandi cose. Ed il sorriso dei bambini, oramai sempre più in vistoso calo, è ciò che rende il nostro impegno in verità questa volta assai limitato ripagato enormemente. Le foto che ho scelto sono l’emblema di ciò che è piaciuto di questa mattinata. La speranza è che quella piccola corsa diventi qualcosa di grande in futuro perché qualche piccolo talento lo abbiamo notato mentre ci soffermavamo a scrutare il viso a 82 denti delle mamme presenti ad incitare la prova dei figli. La giornata è trascorsa molto velocemente, la nostra Daniela ha elargito, nonostante un microfono bizzoso, a piene mani consigli e avvertenze su una sana ed equilibrata alimentazione da seguire sin dalla tenera età da coniugare con una corretta attività fisica. Il compito per niente agevole di catturare l’interesse di una platea di giovanissimi è stato superato brillantemente. Certo poi ci ha pensato il presidente Mario a invogliare tutti a mangiare formaggio ogni volta che si può!!! Tonino Ladu supersindaco di Olzai, appena rientrato dalle Seychelles a giudicare dall’abbronzatura delle gambe, ha poi pensato egregiamente a tutto il resto. Mi sono alzato dalla panca satollo come un maiale all’ingrasso. Grazie di tutto.
Cari saluti agli amici di Aritzo che troppo poco abbiamo occasione di incontrare. Il rientro in macchina ci lascia il ricordo di una giornata semplice, gradevole e comunque meditativa. Chi o cosa fermerà lo spopolamento di queste zone? I sorrisi di quei bambini non ci hanno dato risposte purtroppo….ma noi speriamo che le piccole cose…
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