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Rassegna Stampa
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NUORO. Il Campo scuola riapre dopo tanto tempo, ma cresce la preoccupazione del mondo dell’atletica. Praticare la regina delle discipline sportive a Nuoro rischia di diventare un lusso per pochi appassionati, meglio se abbienti.

Uno scarno comunicato del Comune annuncia la riapertura, con decorrenza dal 2 marzo (lunedì prossimo) “dell’impianto sportivo Campo Scuola “Tommaso Podda” di via Montale, affidato in concessione alla Roboris Pesistica Nuoro”. Vengono poi indicati sommariamente gli orari di apertura: il mattino dalle 8 alle 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 20. In allegato poi un complesso “tariffario”, a cura del “Settore servizi educativi, culturali e sviluppo economico”, che provvede a disciplinare in maniera dettagliata i costi dell'ingresso al campo di atletica, unica struttura presente in città.

Il Campo scuola destinato all’atletica sarà a disposizione gratuitamente delle scuole per cinque giorni la settimana, mattina e pomeriggio e il sabato solo di mattina. Per le società di atletica e per le società sportive e associazioni iscritte all’albo delle società e delle associazioni sportive del Comune ci sono tre differenti canoni annuali (a seconda del numero di atleti, come se fosse un’aggravante far praticare sport ad un numero alto di persone) ma solo per tre giorni a settimana mentre per il resto si paga un canone mensile che arriva sino a 20 euro (con utilizzo delle docce calde).

Nel campo, dove da anni non si riesce a far disputare una gara perché non omologato, si dovrebbe pagare anche per organizzare delle manifestazioni di atletica.

« La prima cosa che mi auguro e che il campo venga gestito meglio e credo non ci vorrà molto – ha detto il presidente della Fidal provinciale, Fabio Flumini –. La seconda è che spero che vengano portati a termine i lavori di ristrutturazione dell'impianto, chiuso da mesi con gli atleti costretti ad allenarsi per strada. E che finalmente, dopo 4 anni, si possa ritornare a gareggiare in un impianto a norma e omologato.

La questione tariffe? Si possono capire le esigenze del gestore ma se il bando di gestione è andato deserto per tre volte qualche motivo ci sarà stato.Di certo – ha concluso – con queste tariffe viene disincentivata la pratica dell'atletica a Nuoro. Fatti i conti diventa più economico andare ad allenarsi al campo di Orani».

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