Assemini - VI Mezza Maratona della Ceramica

Il percorso è sempre lo stesso, con tre giri all’interno della cittadina, molto veloci e tutti sul piano. La temperatura tra l’altro sin dalle prime ore del mattino è accettabile. Il cielo è nuvoloso. Poco prima della gara compare anche un bellissimo sole però in lontananza si intravedono delle nuvole minacciose. Rispetto alle due precedenti edizioni c’è stato un anticipo di calendario non indifferente. Basti pensare che nel 2011 la stessa manifestazione si svolse in data 22-05-11 mentre lo scorso anno già venne anticipata di un mese (22-04-12). In entrambe le precedenti edizioni ci fu una temperatura molto alta che non facilitò la prestazione degli atleti. In questa edizione invece addirittura è arrivata la pioggia che già pian piano al secondo giro ha iniziato imperterrita a cadere sino ad accompagnare tutti gli atleti sino all’ultimo arrivo.

Due righe sulla gara. Partono molto forti sia Vincenzo Tanca che Luigi Leotta (Pol. Gonone Dorgali). I due viaggiano assieme per un bel po’ di chilometri ma già prima del transito ai primi 7 km. Tanca è in anticipo su Leotta. Dietro i due fuggitivi (sempre al primo “intertempo”) sono presenti alcuni atleti, tra cui, i più agguerriti sembrano Simone Pes (Amsicora Cagliari), Giuseppe Calabrese (M40, GS Gabbi) - uno dei pochi atleti proveniente da  società non isolana - e, leggermente staccato, Maurizio Sanna (M40, Pod. Amatori Olbia). Poco distante si forma un gruppo molto numeroso che segue il passo di Claudia Pinna. In questo gruppo vi fanno parte Alviero Atzeni (M40, Pod. San Gavino), Riccardo De Venuto (Pol. Gonone Dorgali), Alessandro Mameli (M40, Tespiense Quartu), Filippo Tocco (M45, Libertas Campidano), Alessandro Spano (M40, Pod. San Gavino), Giorgio Lecca (M40, Sardegna Karalis), Eugenio Carbini (TM, Pod. Amatori Olbia) mentre, qualche metro staccato, vi figura anche Luigi Lai (M35, Atl. Pula).  Occorre attendere una buona manciata di secondi per vedere transitare ai 7 km. la seconda atleta donna. Si tratta di Roberta Ferru  (GS Atl. Olbia) che, così come nella gara di Pula, viene egregiamente “scortata” dal sempre fortissimo Giovanni Congiu (M55, Atl. Sanna Elmas).  Già comunque a metà gara le posizioni sono ben definite e rimarranno tali sino alla fine. Tanca acquista sempre maggior vantaggio su Leotta mentre Calabrese riesce a gestire molto bene la terza posizione. Perdono moltissime posizioni invece sia Simone Pes (al 7° km. durante il rinfresco è costretto a fermarsi temporaneamente) e Maurizio Sanna che viene superato da Alviero Atzeni, Claudia Pinna , Riccardo De Venuto e Luigi Lai.

Questi i primi 15 atleti uomini con i tempi finali: 1° Vincenzo Tanca in 1:12’30”; 2° Luigi Leotta  in 1:14’31”; 3° Giuseppe Calabrese in 1:16’43”; 4° Alviero Atzeni  in 1:17’25”; 5° (6° assoluto) Riccardo De Venuto in 1:18’07”; 6° (7° ass.to) Luigi Lai in 1:18’18”; 7° (8° ass.to) Maurizio Sanna in 1:18’25”; 8° (9 ass.to) Alessandro Spano in 1:18’34”; 9° (10° ass.to) Simone Pes in 1:18’47”; 10° (11° ass.to) Filippo Tocco in 1:18’56”; 11° (12° ass.to) Alessandro Mameli in 1:19’33”; 12° (13° ass.to) Eugenio Carbini in 1:19’40”; 13° (14° ass.to) Giorgio Lecca in 1:19’41”; 14° (15° ass.to) Raffaele Pisu (M35, Atl. Pula) in 1:21’03”; 15° (17° ass.to) Lorenzo Pisani (M45, Atl. Capoterra) in 1:21’29”. In campo femminile oltre al primo posto di Claudia Pinna (1:17’47”) arrivata 5^ assoluta, si conferma al secondo posto Roberta Ferru con il tempo di 1:21’11” (16^ ass.ta) mentre terza arriva Manuela Manca (Amsicora Cagliari) in 1:26’37” (44^ ass.ta), 4^ Giuseppina Cauli (Forti e Veloci Roma) in 1:31’24” (75^ ass.ta) e 5^ Stefania Carola (F40, Pod. San Gavino) in 1:32’59” (83^ ass.ta).  Tra gli atleti arrivati nella Mezza va citata anche l’ottima prova dell’atleta, privo di vista, Armando Xaxa (M45, Amsicora Cagliari), accompagnato nella circostanza da Antonello Vargiu (M55, Amsicora Cagliari). I due hanno terminato la gara in 1:37’47” classificandosi al 138° posto in assoluto.

Ben organizzato il servizio “spugnaggio” e “rinfresco” presenti  in 3 punti all’interno dei 7 km. del giro. Gli organizzatori si sono avvalsi anche della presenza dei “Pacemaker”, ovvero coloro che “segnavano” il tempo, partecipando al la gara, con appositi palloncini colorati. Erano presenti per i tempi di 1:30’, 1:45’ e 2:00”. Seppure gli atleti iscritti erano 340 hanno tagliato il traguardo in 289 di cui 246 uomini e 43 donne. A fine gara tutti gli atleti hanno potuto usufruire della frutta fresca e dei succhi di frutta predisposti accanto alla zona arrivi. Tra i vari stand molto bello e suggestivo quello dove era presente un artista della ceramica che preparava, sotto gli occhi dei bimbi esterrefatti, dei manufatti in ceramica (vasi e altro) di varia grandezza. Sono stati premiati con delle somme di denaro (300 euro al primo) i primi 10 atleti, sia uomini che donne, mentre ai primi 3 arrivati per tutte le categorie era previsto un premio in natura (confezione di dolci sardi), compreso gli atleti diversamente abili. A tutti gli atleti arrivati è stata regalata anche una medaglia in ricordo della manifestazione mentre a tutti gli atleti iscritti è stata consegnata una maglia tecnica  all’atto del ritiro pettorale. Tutti gli atleti partecipanti erano muniti di chip che consentiva il rilevamento del Real Time a cura di TDS.

Le foto sono state fatte da Natasha.