Questo sito web utilizza cookie tecnici necessari per il corretto funzionamento delle pagine; NON sono utilizzati cookie di profilazione finalizzati all'invio di messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dall'utente nell'ambito della navigazione in Rete. Il sito web consente l'invio di cookie di terze parti (tramite i social network). Accedi all'informativa estesa, per leggere le informazioni sull'uso dei cookie e su come scegliere quale cookie autorizzare. Cliccando sul tasto "Va bene, ho capito!" o proseguendo nella navigazione, si acconsente all'uso dei cookie. Diversamente è possibile leggere l'informativa estesa.

Commenti sulle Gare
Typography

Cantavenna partenzaUn gioco primitivo, nell’era della psp interattiva, della wii e di chissà quali altre diavolerie tecnologiche, mi frulla nella mente, quello di focalizzare la prima cosa che mi balena in mente con un fatto, un nome o tutto ciò che solletica la mia fantasia.

Cantavenna: Mariulon!

Il ricordo è vivido e al tempo stesso velato dal tempo trascorso, quel misto di sogno e realtà che i ricordi da pre adolescente creano. Da Mario, a Cantavenna di Gabiano sulle colline della Val Cerrina, è un ristorante che definirei storico della cucina tipica piemontese e immagino che il primo titolare fosse un uomo corpulento nella tradizione dei cuochi “di peso”, da qui il vezzeggiativo-superlativo Mariulon, un luogo dove oltre che gustare cibi della tradizione si può e si deve vivere la collina e i suoi panorami.

Ecco che appare ai miei occhi un’immagine di me dodicenne o forse meno. Sono all’interno di questo ristorante, perso in una vetrata o su una terrazza con vista sulla piana casalese dove sua maestà il Po scorre lento, languido, pare fermo! Una visione e chissà se è frutto della mia fantasia o di una esperienza vissuta realmente in quel ristorante.

Ma oggi non si parla né di cibo né di panorami, ma di follia! Quella degli organizzatori, non me ne vogliano, a proporre una gara così dura ad un orario impossibile e quella di noi podisti a prendervi parte! Nel ventennio mussoliniano si sarebbe parlato di prova di ardimento, ma in piazza Martiri della Libertà, di camerata neanche l’ombra, solo uomini e donne in svolazzini e canotta armati di sana incoscienza, quella che ci vuole per affrontare 11 km, con 600 mt di dislivello positivo (tradotto: salite tremende), alle 5:30 del pomeriggio, nella calura afosa agostana!

La gara? Mi sarebbe piaciuto dire: Dura, durissima; i commenti di chi l’ha già corsa, dall’emigrato Claudio a SimoneSpud, dicono che qui le colline sono diverse da quelle che calpesto tutti i giorni, più ripide, più “cattive” se corse a tutto vapore e forse anche a velocità di crociera. Purtroppo però la mia corsa dura solo tre chilometri, giusto il tempo di mettersi in moto, fatico sia in discesa che sul piano e appena la strada sale (di poco) cedo di schianto, proprio dove di solito cambio passo!

Il motivo di questa defaillance non me la so dare, la voglia di gareggiare nei giorni precedenti era tanta, gli allenamenti mi davano delle buone sensazioni, ma la testa oggi non ha funzionato, un corto circuito improvviso, di quelli che spengono ogni velleità di portare l’asticella un po’ più in su.Cantavenna

Fortunatamente in questa occasione ad aspettarmi sulla finish line solo un roboante silenzio, mia moglie Arianna è al lavoro e solo grazie a Sandra, mia suocera, ho potuto esser qui, visto che si è offerta di trascorrere il pomeriggio con Leonardo. Ormai conosce i miei turni e i miei ritmi di lavoro, attività domestiche e sportive, così non serve chiedere, sa quando essere d’aiuto, a volte approfitto della sua disponibilità non senza qualche senso di colpa, ma so che posso contare su di lei! E senza di lei la corsa non sarebbe un’attività pseudo agonistica, ma una parentesi occasionale.

Così Cantavenna ha avuto la meglio, ma è già alle spalle; ora in tutta fretta si riposiziona la barra a tutta dritta verso gli obiettivi autunnali.

Ad maiora dalla Munfrà Valley

BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS

Risultati

 

 banner atleticaME.300

Advertisement
Advertisement