Da che mi ricordo, lo sport ha sempre fatto parte della mia vita, ho iniziato all’età di due anni e mezzo a fare attività motoria e a quattro col nuoto. Sono stata reclutata a far parte della Rari Nantes Acquatica Nuoro all’età di sei anni e mezzo, ottenendo grandi risultati nei campionati regionali! Ma quest’anno a causa di un infortunio alla spalla, ho dovuto lasciare ciò che io consideravo lo sport più bello in assoluto. Per una che per tanti anni non ha fatto altro che nuotare , sei giorni su sette, ritrovarsi con così tanto tempo a disposizione , non è stato semplice!I miei genitori, vedendomi un po’ irrequieta e molto annoiata, decisero di iscrivermi nel settore giovanile dell’Amatori. L’inizio è stato poco elettrizzante, ero l’unica della mia età, dovevo misurarmi con quelli più piccoli, compreso mio fratello!!!
Ma Orgiana ha sempre creduto nel mio talento, mi ha sempre incoraggiato e seguito durante tutte le gare dei cross, riuscendo, con pochi allenamenti, a portare a casa bei risultati. Ho iniziato ad assaporare il gusto della corsa la prima volta che mi sono recata al Campo Scuola. Correre sulla pista è tutt’altra cosa: stare all’aria aperta, respirare a pieni polmoni, essere circondata dalla natura e condividere la stessa passione con le mie, per fortuna numerose compagne di squadra, è entusiasmante. Stare lì e come stare a casa, ci si conosce tutti!! La presenza costante dei Master è rassicurante, vedere i piccolini che si cimentano nei rudimenti dell’atletica è emozionante. Che dire del dopo-allenamento: fantastico, possiamo tranquillamente sederci sull’erba, sotto gli alberi e chiacchierare, ridere e scherzare, fare amicizia anche con gli atleti della Delogu, del resto lo sport è proprio questo, si, la competizione c’è, ma inizia e finisce nell’attimo in cui si è in gara, il resto è vita e che vita: detto da una dodicenne non è poco!!