Non si sono ancora spenti gli echi della bella prova a Treviso di Supergigik e mentre metà dei podisti sardi sarà impegnato a Roma nella splendida, anche se durissima muscolarmente, per via dei sampietrini, Maratona capitolina ecco che in Sardegna si svolge la quarta edizione della Gran Fondo del Sulcis dedicata all’amico Armando Mandaresu. La gara organizzata dalla associazione sportiva atletica Santadi è senza ombra di dubbio tra le più belle e ricche di fascino tra quelle che si disputano nel sud della Sardegna. Sono 25 km e poco più quasi interamente in sterrato che attraversano un area naturalisticamente molto importante della zona, quella del parco di Monte Arcosu. La zona della partenza è presso la Chiesetta di Santa Lucia poco dopo l’agglomerato industriale di Macchiareddu. L’inizio invita a spingere un po’ ma dopo pochi chilometri parte il tratto più impegnativo che ha il suo momento più duro intorno al 14 km. L’ascesa non è di quelle proibitive ma bisogna ragionare considerando la distanza dei 25km ed un serbatoio di energie potenzialmente esaurito. Raggiunto il 19imo chilometro inizia una lunga discesa fino al traguardo liberatorio. La manifestazione vale la pena di essere corsa non solo per il contatto ravvicinato con un ambiente spettacolare ma anche per ricordare un personaggio che non c’è più da qualche anno e che era un simbolo per la sua tenacia e forza di volontà. Armando Mandaresu. Nella passata edizione che vide all'arrivo circa 120 atleti s'impose il beniamino di casa Gianfranco Secci dell'Atletica Santadi che giunse al traguardo staccando l'ex senior Antonio Pillittu di Serramanna e Gianni Goseli dell'Atletica Amatori Nuoro. Tra le donne netta supremazia di Claudia Pinna del Cus Cagliari che regolò nell'ordine Rosalba Miscali del Marathon Oristano e Pierina Ledda dell'Atletica Santadi.
Gran Fondo del Sulcis - Salutiamo Armando Mandaresu
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