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Rassegna Stampa
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di Antonio Bassu

NUORO. Stadio comunale “Franco Frogheri”: la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per l’esecuzione dei lavori di sistemazione e completamento del primo stralcio, per un importo complessivo di 54mila e 500 euro. Somma che viene da un mutuo della Cassa depositi e prestiti e, in parte, da un finanziamento della della Regione Sarda. Si tratta, specificamente, di lavori per l’adduzione dell’acqua agli spogliatoi, localizzati nella parte finale dello stadio, in prossimità dell’accesso da viale Sardegna.

Oltre alla sistemazione dell’area dello stadio retrostante la porta di nord-ovest, in prossimità dell’ingresso al terreno di gioco dalla via Aosta. Porzione del campo che generalmente consente ai giocatori di effettuare la preparazione atletica, ovviando all’ingresso nel quadrato erboso. Dove peraltro sono stati programmati una serie di altri funzionali interventi. Si tratta dei lavori di sistemazione e completamento generale dello stadio che ormai ha fatto il suo tempo, essendo in funzione da oltre settanta anni. Qui, per dire, ai tempi di Gino Bartali e Fausto Coppi, era stata programmata l’esibizioni dei due campioni di ciclismo. Allora esisteva una pista in terra battuta con le curve rialzate.

In diverse occasioni il consiglio comunale è stato investito della urgente necessità di scegliere un altro sito dove trasferire il campo di gioco. Si era addirittura parlato dell’ex vivaio di Su Pinu, che ha una superficie di tre ettari e mezzo, ma che a un esame più attento è stato escluso dai tecnici incaricati di studiare la possibile localizzazione dell’impianto sportivo. Così come è stata esclusa la proposta di costruire nella stessa area il palazzetto dello sport. Da qui la decisione della Regione, che ne è la proprietaria a tutti gli effetti, di localizzare la sede della scuola forestale per la formazione degli agenti. La cui progettazione risulta a buon punto.

Resta comunque impellente l’esigenza del trasferimento dello stadio dalla zona del Quadrivio, che oggi fa da cuscinetto tra la città vecchia e quella di espanzione urbanistica nei quartieri di Badu’e Carros, Città Nuova, Città Giardino, Su Pinu e le zone dei lotti abusivi di Testimonzos e Corte. In consiglio comunale si è incominciato a discutere del problema, in attesa che venga approvato il Piano urbanistico comunale.

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