C.S.D. Atletica Amatori Nuoro - Cross di Selargius

Una giornata pre-estiva con temperatura che a tarda mattinata ha abbondantemente superato i 20°. La locale società Atletica Selargius ha organizzato in modo direi impeccabile questa manifestazione, garantendo una serie di servizi praticamente a costo zero per i presenti. Assicurare acqua, frutta durante le gare e un pranzo a tutti senza dover aggiungere un euro al già ridotto costo di iscrizione, del quale nulla le rimaneva, fa loro onore. Non solo, per le categorie esordienti sono andati oltre, dando a tutti i bambini che tagliavano il traguardo la medaglia di partecipazione e un pacco contenente uno sneaker, un pacchetto di cracker e una bevanda. Se dovessi fare proprio un obbiezione, una pecca è stata la mancanza di un palco capace di dare quella visuale perfetta per far commentare le gare allo speaker che vedeva gli atleti arrivare solo all’ultimo momento. Le gare si sono svolte in due luoghi diversi. Quelle degli esordienti all’interno del parco di San Lussorio, sfruttando un anello di 300 metri in terra battuta. Tantissimi i piccoli che si sono dati battaglia. Tra questi anche il mio Simone, giunto al centro del gruppone. Le prove invece delle categorie dai ragazzi in su, si sono realizzate in un terreno quadrato nel quale è stato creato una specie di labirinto con diversi cambi di ritmo e qualche piccola pendenza, con la possibilità di incrociarsi in tanti punti e valutare la posizione dei tuoi avversari, e che sicuramente avrebbe avuto maggior apprezzamento se la giornata fosse stata tipica invernale. Infatti, si è corso in un terreno duro e asciutto, facendo mancare quella che è la caratteristica principale del cross, il fango. Sinceramente ho avuto l’impressione che il percorso sia stato ricavato in un’area appetibile per edificarci e che forse non sarà più riproponibile, ma forse mi sbaglio. A differenza di quello che accadeva anni fa, le prove relative al settore Master vengono svolte a fine mattinata. Prima le donne, che corrono 4 giri da 900 metri circa, dove la brava Nuccia Manchia fa subito il vuoto con una prova davvero maiuscola, infliggendo distacchi abissali nei confronti delle sue avversarie, che venivano in tante anche doppiate. Brava Gisella Saba seconda e Stefania Carola terza. Due le nostre atlete tesserate presenti. Giuseppina Caddeo e Giuseppina Giloni. Entrambe disputavano una onorevole prova giungendo al centro del gruppo. Nella prova maschile, suddivisa in tre prove per l’elevato numero di partecipanti, presenti Andrea Manca che ha realizzato il miglior tempo della società, Gianfranco Careddu, Salvatore Mura e Pier Paolo Stefanopoli. Tutti disputavano una buona prova. La prova di Selargius non era in programma per il sottoscritto. La preparazione alla Maratona di Roma prevede in particolare nei fine settimana lavori lunghi. Avendo corso ieri un bel medio da 20 km pensavo oggi di avere le gambe imballate. Invece, dopo due giri passati più che altro ad evitare buche e caviglie di altri atleti ho impresso un passo discreto recuperando nella seconda parte un bel po’ di avversari e tagliando il traguardo con un onorevole tempo, 21’41”, che naturalmente mi ha fatto comprendere che il percorso era di gran lunga più corto. Al termine immancabile con gli amici Gianfranco e Giusy una bella birra fresca a coronamento di bella giornata di sport.

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