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Mancano 3 mesi alla manifestazione in programma a Macomer denominata SardiniaUltraMarathon che si svolgerà il 18 e 19 settembre. La gara a tappe è composta da una corsa di 21 km il sabato e una di 60 km la domenica. E' data possibilità agli atleti di poter correre solo la 21km , solo la 60 km oppure optare per la corsa più suggestiva che sarà la combinata a tappe. La gara è abbinata al Gran Prix IUTA 2010 ed è , per quanto riguarda l'ultra da 60 km, CAMPIONATO REGIONALE IUTA DI ULTRAMARATONA TRAIL. Come promoter regionale IUTA devo sottolineare lo sforzo organizzativo della società Centro Sportivo Fiamma Macomer per poter proporre una manifestazione di grande valore, ed è proprio per questo che rivolgo un invito alle società ed agli atleti sardi per una nutrita partecipazione. Vari atleti nazionali hanno già dato la loro adesione, ed hanno accolto con favore la possibilità di correre una gara del genere in Sardegna. L'idea di correre nei nostri boschi e in mezzo alla macchia mediterranea e utilizzare le altre giornate per andare al mare oppure visitare l'interno della Sardegna ha fatto scattare la molla per una massiccia adesione. Il sito www.sardiniaultramarathon.it  è a disposizione per tutti i chiarimenti e le iscrizioni. Ricordo a chi volesse partecipare al campionato Sardo IUTA che si dovrà effettuare il tesseramento all'associazione IUTA direttamente sul sito istituzionale www.iutaitalia.it   oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Carlo Fenu
Promoter Sardegna

Nelle due settimane precedenti abbiamo assistito alle prove dei campionati individuali master e societari assoluti rispettivamente ad Olbia e a Cagliari. In ambo le occasioni si è pensato, erroneamente visto la partecipazione che c’è stata, che imponendo dall’alto il divieto di prender parte ad altre manifestazioni su strada in concomitanza nella stessa data potesse esserci uno spostamento massiccio degli atleti sulla pista. Se si ha un po’ di tempo, ma non ce ne vuole molto, per consultare le classifiche ci si rende conto che l’effetto sperato è andato disatteso. Pochi master ad Olbia pochi assoluti a Cagliari. Ne abbiamo già discusso, inutile e ridondante cercare di trovare altre risposte per giustificare l’apatia del master nei confronti della pista e il disinteresse dei giovani per lo stesso anello ovale. Potremmo invece dilungarci su certi distinguo che come fiori riescono a sbocciare stranamente anche su di un terreno pietroso. Ma servirebbe a qualcosa direte voi? No, non servirebbe a niente. Tralasciamo.

Parliamo invece delle due gare che si terranno questo fine settimana di Giugno. Laerru e Orosei. Le conosciamo molto bene. La prima è alla sua seconda edizione ed è organizzata dall’Atletica Anglona capitanata da due grandi del movimento sardo. Giovanna Martinez e Franco Fraoni da sempre in giro per l’isola nella veste di giudici federali. Il ricordo della prima edizione è stato positivo e i numeri quest’anno saranno senza ombra di dubbio più alti. Molti lamenteranno l’assenza dell’onnipresente Supergigik, dato per certo ad un matrimonio in costa, e visto recentemente mentre veniva fotografato dal grande illustratore americano John Scatt Flash nelle spiagge della Costa Smeralda. Voci non confermate lo danno per certo come Mister Agosto nella copertina della rivista a Luci Rosse Soffuse per sole donne “100% Man”. Domenica invece si corre ad Orosei la sesta edizione del trofeo Bruno Nanni. L’occasione è buona per andare al mare e per concludere la giornata con un bel corto veloce nel bel centro storico baroniese.

Insomma due gare brevi in due paesi molto diversi. Considerato il periodo e le previsioni meteo, che per questo fine settimana non sono date per buone, ci pare una buona occasione per infilare i calzoncini invece del costume. Rileggiamo queste poche righe per vedere se qualche lurker troverà, magari tra le righe, materiale, espressioni, considerazioni di una tale gravità da richiedere l’intervento della commissione antimafia

Abbiamo provato a cercare sul sito inglese Bet365, tra i più importanti siti di scommesse al mondo, a quanto davano la presenza di un certo tot di assoluti alla manifestazione podistica che si terrà domenica sera a Porto Torres e valida come Campionato Regionale Sardo Assoluto di corsa su strada. Facendo qualche calcolo abbiamo scoperto che se puntiamo 20 euro sulla presenza di più di venti assoluti vinciamo circa 1 milione di euro. Arriviamo a cifre intorno ai miliardi di euro se puntiamo sui 30 arrivi. Mi sa che qualche spicciolo lo giochiamo. Ci scherziamo sopra. Ma il pianeta Assoluti rappresenta un vero mistero per l’atletica isolana. Oramai pochi se non pochissimi in qualsiasi manifestazione e soprattutto datati. Molti sono amici che hanno quasi e anche oltre 40 anni che non hanno più molto da chiedere se non  il divertimento a presenziare per il loro piacere di correre. Manca un ricambio visibile e il futuro è, ahi noi, grigio anzi nerissimo. Le categorie allievi, junior e promesse sono davvero poverissime di talenti e i pochi che ci sono li troviamo impegnati in distanze che non sempre riusciamo a comprendere. Non abbiamo ricette, non abbiamo formule magiche, non abbiamo poteri che possono cambiare tutto ma di una cosa siamo certi. Non serve a niente impedire loro di correre dove hanno piacere a farlo. Non serve a niente imporgli di correre in un campionato societario snobbato da tanti. Non serve a niente inventare pseudo formule incentivanti quando manca il talento alla base. Il lavoro crediamo sia altro. La remunerazione ci deve essere ma ci deve essere altro all’origine di tutto. Forse sarebbe sufficiente provare a vedere quello che combinano molte delle realtà emergenti dell’atletica mondiale e aggiornarsi un po’. Aprire la mente. Provare a staccarsi da vecchie metodologie oramai superate e cercare di costruire qualcosa di nuovo con l’aiuto di tutti. Ma ci sembra di capire che la direzione presa non sia proprio quella. Notiamo una certa staticità nelle cose. E’ tutto fermo a vent’anni fa. Questo fine settimana stranamente le “sole” tre gare in programma si svolgono tutte di domenica. Anche qui qualche mistero c’è. Il sabato spoglio in questi casi non piace. Purtroppo siamo, come società, impegnati la domenica intera ad Orosei nell’oasi di BideRosa per l’X–Terra Italy, orfana purtroppo della prova trial run, e quindi difficilmente, salvo improvvisi sdoppiamenti corporei, saremo a Genoni o a Orgosolo la domenica mattina. Eppure le due manifestazioni meritano perché si tengono in zone ambientali di rara bellezza. La Giara e la Foresta Montes in questo periodo, soprattutto, hanno un fascino invitante. La sera poi si corre a Porto Torres. Non esserci non ci fa piacere ma abbiamo preso un impegno e così è e così sarà anche Mercoledì, festa del 2 Giugno, con la prova della Bike ad Irgoli che ci impedirà di essere a Villacidro per la manifestazione che si tiene presso la diga del Rio Leni e a Uri dove si dovrà lottare soprattutto per non sbagliare il numero di giri considerata la brevità del percorso gara. Comunque, ovunque abbiate deciso di correre, nella natura dei nostri meravigliosi boschi o nelle strade delle nostre cittadine, l’unica cosa che possiamo suggerirvi è……ve lo diciamo la prossima volta.

Se qualcuno volesse trovare un po’ di tempo da dedicare a qualche calcolo scoprirebbe che a partire da questo Venerdì il proprio benzinaio di fiducia lo guarderebbe con un sorriso più aperto, lo accoglierebbe con qualche bollino in più della raccolta punti e forse gli offrirebbe per la prima volta un caffè. Orroli, Paulilatino, Sassari, Ghilarza, Olbia e Uta….in qualunque punto della Sardegna ci si trovi se abbiamo deciso di correre dovremo attrezzarci di macchina e serbatoio pieno. I chilometri da percorrere sono tanti. Prima di decidere dove recarci però è consigliabile prendere un appuntamento con il proprio avvocato divorzista. Questo consiglio lo elargiamo soprattutto a tutti coloro che hanno deciso di correre Venerdì, Sabato e Domenica. La nostra associazione ne ha uno personale che in questi ultimi mesi si sta coprendo d’oro. Fatevi avanti. Sconto comitive. Si chiama Federico Alimenti.

Tra le migliaia di lettere che riceviamo ogni giorno ce ne sono alcune che ci piace oggi menzionare. Questa arriva da una bambina di 8 anni. “Cari e simpattici atleti dell’Atlettica Ammatori Nuoro. L’hanno scorso o partecippato ala CoriNuoro ed o vinto la medaglia indosando la maglieta tuta gialla. Mia mama mi a deto che anche quest’hanno ci sarà la CoriNuoro ed io voglio esserci perché lo sport fa bene ala salutte. Mia mama però mi a promeso di portarmi solo se studio di più. Purtropo nela pagela o 2 in italianno ma o 10 in edducazzione fisica. Spero di colmare le lagune. Come?Bonificandole? Ahah sciono anche spirittosa. Bravvi tuti. Siette simpattici. Sopratuto Supergigik. Ma lui e anche molto belo ed io spero si acorga di me.” Quest’altra arriva da un atleta straniero a testimonianza che è una gara senza frontiere. “Hi. My friends di Nuoro. I’m a English atlet. Last year I parteciped to the CorriNuoro. I’m very divertito. But the race is very difficult and impegnative. The salit of Course Garibaldi stroncated me the lags and my lingue is touched the lastron in granit. But the dop race is fantastic. Bier, vitell, dolc and so much simpaty of the atlet of Atletic Amator Nuoro. I wanna salutary Supergigik. Is very very simpatic man. And He’s very fort. Bye”. Ma la CorriNuoro apre i cuori anche dei non più giovani. Sentite questa signora di 89 anni. “Vorrei ringraziare l’Atletica Amatori Nuoro per averci dato la possibilità di correre nell’edizione del 2009. Siamo una coppia di attempati vecchietti ma ci piace ancora divertirci e sperimentare nuove iniziative. Dopo la CorriNuoro il nostro entusiasmo era talmente elevato che quando siamo rientrati a casa la sera abbiamo fatto all’amore. Erano 29 anni che non lo si faceva più. Abbiamo riso tanto perché non ricordavamo più molte cose. Ma poi è tornato tutto come 40 anni fa. Certo ci vuole qualche piccolo aiutino però è stato bellissimo baciarsi come se fosse la prima volta. Verremo anche quest’anno e mio marito ha già preso il Viagra. Grazie di tutto”. Questa invece arriva direttamente dal New Jersey. “Hi Luis. I’m Bruce Springsteen and I augur you that the RunNuoro to be splendid and very beautiful. I see you in 2011 tour. Bye. Salutami Ficarra e Picone”.

Insomma amici che ci seguite. Questo è solo un piccolo estratto di ciò che giunge ogni giorno in redazione. Le lettere sono tantissime e rispondiamo a mano a tutti. Ma adesso lasciateci lavorare per sabato. C’è la dodicesima edizione della CorriNuoro e non potete mancare perché VOI siete la CorriNuoro. Senza di VOI il nostro lavoro non avrebbe lo stesso significato. Il nostro impegno ha la sola finalità di appagare il nostro bisogno di evadere e di divertirci e di farlo insieme a VOI. Vi aspettiamo come al solito numerosi e soprattutto con la voglia di dare battaglia nelle strade chiuse di Nuoro. 15 Maggio 2010 a partire dalle 17.00 siamo in piazza per offrirvi la nostra ospitalità e speriamo simpatia. Quella crediamo che non ci manchi. Ci piace essere un po’ fuori dal comune, ci piace non prenderci troppo sul serio….e ci piace farlo in vostra compagnia. Non mancate.

Le valigie erano già fuori dal portoncino domenica sera 25 Aprile. Festa della Liberazione, ma non dal Nazifascismo, bensì da quei/quelle master che non riescono proprio a non essere ai nastri di partenza di una gara di corsa su strada il fine settimana. Poi non sempre essere ai nastri di partenza vuol anche dire esserlo a quelli d’arrivo. Ma poi quel sorriso a 18 denti che abbiamo dopo aver corso ha sciolto il cuore dei nostri compagni di vita che una volta di più si sono impietositi facendoci rientrare a casa. Portare un fiore o un dolce e poi fare all’amore la notte ha riportato il sereno un po’ ovunque in Sardegna. Come spiegare però adesso a quelle persone che il 1° Maggio, festa del lavoro, abbiamo di nuovo desiderio di recarci a Bolotana sul Marghine per correre una impegnativa 6 chilometri nel paese che ha dato i natali a Roberto e Antonella? Il libro delle giustificazioni è giunto all’ultima pagina e adesso bisogna ricominciare da capo con la speranza che non si rendano conto di averla già letta! Ma una gita a Bolotana ci sta tutta, l’organizzazione è delle migliori, Diana & C. da anni offrono un bel prodotto in una realtà molto piccola in cui si distingue un bel settore giovanile, e la si potrebbe coniugare con una escursione turistica a Badde Salighes dove si potranno visitare le cascate di Ortachis, i tassi secolari e tanto ma tanto verde primaverile. Sarà così più semplice e anche un po’ furbetto eventualmente non trovare troppi ostacoli per il giorno dopo quando, equipaggiati di arsenale anti zanzara e moscerini, ci recheremo a Nurachi per la quinta edizione della Maratonina di Pischeredda. Ad aspettarci la simpatica comitiva di Rosalba, Adriana, Chiara e soci/e che ci faranno correre intorno allo stagno in una mezza molto particolare. Tutta piatta ma in gran parte su sterrato. Quasi impossibile migliorarsi considerata la difficoltà del percorso ma da correre per ospitalità degli organizzatori o anche solo per correre un lungo senza pretese cronometriche in attesa delle gare sulle medie distanze che ci saranno le settimane successive. Inoltre particolare di non poco conto….Nurachi è prova del Curresardignajò quel circuito di gare così tanto amato lassù in alto….Non ci resta che correre

Dobbiamo decidere. Che facciamo ci riuniamo tutti insieme al bar davanti ad un bel boccale di birra? E poi cosa decidiamo? Gareggiamo sabato a Sorgono? E se facciamo tardi riusciamo a svegliarci per la Sassari Osilo? Ad Olbia non tutti ce l’hanno fatta causa Gavoi. E dopo pranzo corriamo giù per recarci a Serramanna? Sarà dura anche questo fine settimana. Da una parte rinunciare alla bellissima gara che da Sassari ci conduce ad Osilo in quasi 14 km di salita è dura, dall’altra dispiace non presenziare alla gara a Sorgono alla sua prima in assoluto. Gli organizzatori rimarrebbero delusi da una partecipazione in tono minore. A Sorgono “ridente” paese del centro Sardegna(ma molti dicono anche piangente secondo quando ci passi) si svolgerà la prima corsa di primavera, ma suggeriamo a chi ha stilato il programma che non è stato molto originale con questa locuzione. Avrebbe dovuto forse scrivere 1° corsa invernale che però si corre in primavera. L’effetto sarebbe stato diverso. Situato al centro della Sardegna e di non facile raggiungibilità, per via della sua posizione sulle alture del Mandrolisai, ci dicono che Sorgono valga davvero la pena di essere visitato. L’organizzazione della manifestazione è affidata al Comune e ad alcune associazioni locali e a Sorgono inoltre abbiamo 5 atleti che corrono per la nostra società. La risposta ovviamente ce la diamo da soli. La mattina della domenica si disputerà con partenza da Sassari la 28ima edizione della Sassari Osilo. In verità la gara ha conosciuto un lungo periodo di stop forzato ed ha ripreso solo da 3 anni il suo cammino. Dal 2009 è ritornato il vecchio percorso molto impegnativo e che vi ha partecipato ricorderà molto bene l’ultimo tratto di salita con pendenze vertiginose. Ma tutta la gara è di difficile interpretazione e la salita predomina in gran parte dei suoi 14km. Nel 2009 si impose Antonio Azzena dell’Amsicora Cagliari con il tempo di 54’23’’. Secondo Andrea Porta stessa società in 55’10’’ e terzo Nicola Fattacciu dell’Atletica Civitas Olbia in 55’34’’. Tra le donne Graziella Mossa dell’Atletica Porto Torres in 1h01’04’’, seconda Alice Capone 1h03’29’’ e terza Rosalba Miscali 1h10’09’’. Di pomeriggio se a qualcuno sono rimaste ancora delle energie può decidere di prendere l’aereo ed atterrare a Serramanna. Gare per tutte le categorie. Il percorso è di circa 1km ricavato all’interno del centro storico ed è sostanzialmente pianeggiante. Nell’edizione passata a primeggiare fu Marinella Curreli del Cus Sassari su Patrizia Bassetto del Cus Cagliari ed Eleonora Sedda dell’Atletica Guspini. Tra i maschi gare separate tra master ed impronunciabili atleti africani. Il divario è tanto. Infine la quarta e ultima gara. Quella che si svolgerà la sera con le rispettive compagne di vita che ti aspettano sull’uscio di casa. Lì la lotta sarà molto dura. Coltelli e spade sono affilati. Per il master la vita non sarà semplice. Non ci resta che correre.

Altro ricco fine settimana di gare su strada questo di metà Aprile. Ma da qui a tutto Maggio il calendario non ha spazi vuoti ed anzi la concomitanza sarà la regola. Inoltre inizia anche la stagione su pista e qualcuno vi si cimenterà senza troppe ambizioni. Come si sa il master “evoluto”  disdegna il tappeto ovale e non sempre riesce a trovarsi a suo agio nel correre a fil di corda. Tra le manifestazioni ci pare doveroso segnalare la prima, e speriamo non ultima, edizione della CorriGavoi. Sabato 17 Aprile per l’esattezza. Il comitato per i festeggiamenti di Sant’Antioco ha chiesto a noi dell’Atletica Amatori Nuoro la cortesia di fornire l’apporto organizzativo per offrire un prodotto all’altezza. Secondo noi i presupposti non mancano. Gavoi è un paese davvero splendido sia nell’architettura del suo centro storico sia nella sua naturale dislocazione. Circondato da uno scenario d’altri tempi saprà infondere ai presenti sensazioni dimenticate. Il percorso interamente ricavato nel suo centro storico in granito è molto divertente, impegnativo ma tecnicamente valido. Tutti concorderanno che sarà bellissimo correrci. Il giorno successivo invece si svolgeranno due manifestazioni esattamente agli antipodi della Sardegna. La prima è la 22esima edizione della Straolbia. Organizzata dalla locale società Podistica Amatori Olbia con ritrovo nella struttura del Fausto Noce si percorrerà in lungo e in largo gran parte del capoluogo della neo provincia. Il percorso è molto veloce, presenta qualche piccolo strappo ma è più che compensato dalla sua linearità. Nella passata edizione a prevalere fu Antonio Azzena dell’Amsicora Cagliari che precedette Andrea Cabboi dell’Atletica Olbia e un Oualid Abdelkader, Civitas Olbia, in crisi d’identità. Tra le donne ottima prova per Manuela Manca Amsicora Cagliari, seconda Graziella Mossa Atletica Porto Torres e terza Paola Sogos dell’Atletica Olbia. Infine sempre di domenica zona Parteolla e per la precisione a Donori, paese con circa 2000 abitanti, si disputerà la prima edizione della Stradonori. Nella terza domenica del mese di Aprile si tiene la festa dedicata a San Giorgio Vescovo. Sicuramente la manifestazione rientra tra le attività in calendario. Anche per questa settimana è tutto…ricordiamo che mentre molti di noi percorrono le strade, si spera soleggiate, della nostra amata Sardegna…qualcuno invece si troverà dall’altra parte dell’oceano e per l’esattezza a Boston a correre la sua 39ima maratona. Saprà dare lustro alla nostra terra con i suoi gambali?